Il 24° Congresso di XBRL Europe a Milano del giorno 6 febbraio 2020 ha conseguito il il maggior numero di iscritti dalla nascita dell’associazione europea per la promozione di XBRL.
Durante i lavori congressuali sono state affrontate le tematiche legate alla vigilanza di banche e assicurazioni e allo stato di avanzamento in Europa del progetto di attuazione del Regolamento ESEF e della predisposizione del bilancio elettronico nel formato elaborabile Inline XBRL, soffermandosi sugli aspetti più critici. Jon Rowden di PwC UK ha discusso di come il tema dell’assurance viene affrontato a livello comunitario, mentre Eugenio Virguti, Segretario Generale di XBRL Italia, si è soffermato su un progetto in atto in Italia e in Francia che mira ad omogeneizzare le estensioni tassonomiche da parte delle società quotate dei vari paesi.
Molto interessante l’intervento di Jesse Krzysztof della Bundesanzeiger tedesca, che ha invece descritto le modalità di raccolta e stoccaggio dei bilanci delle imprese tedesche nel formato Inline XBRL in Germania.
L’evento ha rappresentato anche l’occasione per trattare alcune tematiche emergenti, quali la creazione di una tassonomia per l’informativa non finanziaria, commentata da Philip Fitz-Gerald del Financial Reporting Council del Regno Unito e il cosiddetto Standard Business Reporting (SBR) un’iniziativa avente come obiettivo la riduzione dei costi della comunicazione finanziaria per le imprese, illustrato da Elina Koskentalo della giurisdizione finlandese di XBRL.
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